News del 2/10/2018 ore 23:43
„
RDC Reddito di cittadinanza: assegni fino a 2mila euro a famiglia, ma il sussidio non sarà per tutti
chi ha una casa di proprietà riceverà un sussidio dimezzato
Il reddito di cittadinanza è uno dei più generosi tra le varie forme di reddito minimo esistenti in Europa, sia per quanto riguarda gli obblighi richiesti ai beneficiari che in termini di importo dell’assegno. Il nostro è infatti l’unico Paese in cui il reddito minimo sarà quasi uguale alla soglia di indigenza e pari a circa un terzo del reddito medio pro capite. Ma a quanto ammonterà di preciso l’importo del sussidio? La proposta dei 5 Stelle parla chiaro: il reddito di cittadinanza sarà pari a 780 euro al mese da erogare ad ogni disoccupato/inoccupato, ma potrà superare anche i duemila euro in caso di famiglie con figli a carico.
Gli importi
Gli importi dovrebbero essere i seguenti, salvo ripensamenti dell’ultima ora. Una famiglia di tre persone, con genitori disoccupati a reddito zero e figlio maggiorenne a carico, dovrebbe ricevere un assegno di 1560 euro. L’assegno potrà arrivare anche a 1950 euro se i figli a carico sono due. Una coppia composta da due persone adulte senza figli riceverà invece un sussidio pari a 1170 euro al mese. E se i figli non sono maggiorenni? Una famiglia composta da tre persone (due adulti + un figlio under 14) potrà disporre di un assegno di 1404 euro, mentre una famiglia monogenitoriale (1 adulto + un figlio under 14) riceverà un reddito pari a 1014 euro.
Ovviamente si tratta di cifre che per ora sono scritte sulla sabbia. Per avviare il reddito di cittadinanza il Tesoro ha infatti a disposizione circa 10 miliardi di euro, 7 in meno di quelli che secondo i 5 Stelle potrebbero garantire l’assegno pieno a tutti i disoccupati. Le vie d’uscita per far tornare i conti sono due: 1) diminuire l’importo dell’assegno 2) ridurre la platea dei beneficiari. Sembra che il governo sia orientato a percorrere quest’ultima strada.
Reddito di cittadinanza: ecco chi verrà penalizzato
E’ infatti quasi certo che per ambire al bonus si dovrà avere un Isee inferiore ai 9.360 euro, mentre il possesso di una casa di proprietà ridurrà il premio. Come vi avevamo spiegato già mesi fa dal reddito andrà infatti sottratta andrà la rendita della casa in cui si abita (il così detto affitto imputato). Se così non fosse il costo della misura schizzerebbe sopra i 30 miliardi di euro, guarda caso la cifra stimata tempo fa dall’Inps. Ma in campagna elettorale il M5s si è dimenticato di raccontare agli elettori questo piccolo dettaglio.
Gli obblighi
Chi riceve il sussidio dovrà impegnarsi in lavori di pubblica utilità (otto ore a settimana) e corsi di formazione e lo perderà se avrà rifiutato tre offerte di lavoro compatibili con il suo curriculum e non troppo lontane da casa. Il reddito durerà tre anni, ma al termine dei primi 18 mesi lo Stato verificherà se il beneficiario ha ancora diritto all’assegno. Tutto ciò ovviamente salvo eventuali modifiche in sede di approvazione della manovra. Secondo le prime stime, saranno circa 1,8 milioni i nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza, compresi quelli che riceveranno la pensione di cittadinanza.
Come e dove spendere i soldi del reddito di cittadinanza
L’assegno verrà erogato su carta elettronica, anche se per Di Maio “l’ideale sarebbe usare la tessera sanitaria”. I soldi del reddito di cittadinanza si potranno spendere “negli esercizi commerciali in Italia per far crescere l’economia, bisogna limitare al massimo le spese fuori dall’Italia” ha detto ancora il vicepremier. Nessun controllo sulle spese dunque.
La quota massima erogabile del reddito di cittadinanza è stata fissata a 780 euro al mese, pari alla cosiddetta pensione di cittadinanza. Per ambire ad ottonere il bonus mensile si dovrà avere un Isee inferiore ai 9.360 euro, mentre il possesso di una casa di proprietà ridurrà il premio. Inoltre secondo Di Maio sarà impossibile accedere al reddito di cittadinanza per coloro che lavorano in nero:
“Chi prende il reddito sarà impegnata tutto il giorno tra lavoro di pubblica utilità e ore di formazione. Se il sindaco o dal centro dell’impiego mi dicono che non si presenta gli tolgo il reddito”.
Di Maio ha anche chiarito, dopo le critiche piovute sulle prime bozze, che il reddito di cittadinanza sarà erogato anche agli stranieri: basterà essere residenti in Italia da almeno 10 anni.
“Se col reddito di cittadinanza si potrà comprare anche su Amazon? Non vedo perché non si dovrebbe” ha detto oggi Stefano Patuanelli, capogruppo M5S al Senato, nel corso della trasmissione di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. “Si potrà anche andare a mangiare una pizza con quei soldi, perché non si dovrebbe. La disponibilità di quei soldi sarà di chi li riceve, non dello Stato. Poi ci saranno un minimo di controlli attraverso una carta elettronica che consentirà di tracciare le spese”.
leggi anche: Come avere giga illimitati gratis